MINISTERO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE
DIPARTIMENTO DEI TRASPORTI TERRESTRI
CIRCOLARE N. 6247/698/99
Roma, 16 novembre 1999
OGGETTO: Decreto ministeriale 23 ottobre 1996 n. 628. Integrazione delle procedure di omologazione delle attrezzature di cui ai punti a), b), c), d), e), f), g), dell'appendice X del titolo III del Regolamento di esecuzione e attuazione del Nuovo codice della strada. Protocollo di comunicazione M.C.T.C. NET.
Come è noto, questa Amministrazione ha già da tempo avviato un vasto programma teso a realizzare reti locali di attrezzature tecniche di revisione, che automatizzando i processi, permettono di gestire tutte le procedure, dalla prenotazione all'esito, in via automatica.
In tale ottica la ex Divisione 44 ha predisposto, con l'apporto di apposito gruppo di lavoro nominato con decreto del Direttore generale M.C.T.C. pro-tempore, un documento, denominato M.C.T.C.-NET che ha il compito di individuare un linguaggio di comunicazione comune a tutte le attrezzature tecniche, e tale quindi da permettere l'intercambiabilità delle stesse, la interconnessione in rete delle reti locali degli Uffici provinciali di questa amministrazione, in corso di esecuzione, con le omologhe reti delle officine di autoriparazione, oltreché con le agenzie di pratiche automobilistiche.
Tale sistema locale è suscettibile di collegamento, tanto con le agenzie di pratiche automobilistiche, che possono così effettuare prenotazione remota delle operazioni di revisione, quanto con le officine di autoriparazione autorizzate ai sensi dell'art. 80, 8 comma del nuovo codice della strada, per permettere di gestire il calendario provinciale delle disponibilità di posti, nonché per consentire la vigilanza telematica.
Il software di gestione del protocollo di comunicazione, oggetto di omologazione assieme alla attrezzatura tecnica, sarà identificato da un numero progressivo pari a quello previsto dall'omologazione del veicolo, crittografato e non modificabile.
Mentre per le nuove attrezzature, l'obbligo della omologazione secondo le nuove norme, che si rifanno alla Nuova Circolare 88/1995, prot. 3997/604 del 6 settembre 1999 e all'allegato tecnico che si allega alla presente, decorre dal 1° giugno 2001, per tutte le attrezzature già in commercio, ai sensi del punto 0.2 della citata nuova circolare 88/1995, l'obbligo di richiedere nuova omologazione partirà dalla data di scadenza della omologazione rilasciata, ivi comprendendo anche l'eventuale proroga, ma comunque dovrà essere assolto entro i 3 anni dalla data di avvio delle procedure, e cioè entro il 31 maggio 2003. Alla predetta data di scadenza dovranno essere parallelamente aggiornate le attrezzature già commercializzate.
Le officine di autoriparazione, titolari di concessione ai sensi dell'art. 80/8 comma del nuovo codice della strada a partire dal 1° giugno 2000, dovranno esibire al locale Ufficio provinciale, entro la stessa data, il libretto metrologico e l'annessa dichiarazione di conformità che, se rilasciata dopo la predetta data attesterà la conformità alle nuove norme di omologazione; le attrezzature invece già omologate prima della predetta data, dovranno essere oggetto di aggiornamento entro 31 maggio 2003 e l'officina dovrà esibire al competente Ufficio provinciale il nuovo libretto metrologico con l'annessa dichiarazione di conformità, ove si dichiari esplicitamente che l'attrezzatura risponde alle norme della presente circolare.
Sarà cura di questa amministrazione fornire software di prova ad uso tanto dell'amministrazione, per le prove di omologazione delle nuove attrezzature e di estensione di omologazione di quelle adeguate al nuovo standard, quanto delle case costruttrici, onde predisporre in fabbrica autotest di idoneità prima della richiesta di omologazione.
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO TRASPORTI TERRESTRI
dr.ssa Anna Maria Fabretti Longo